Roma si prepara ad affrontare un afflusso straordinario di pellegrini in occasione delle esequie di Papa Francesco, programmate per il 26 aprile 2025. La Regione Lazio ha attivato un dettagliato piano sanitario per garantire assistenza e sicurezza a tutti i partecipanti, in concomitanza con il Giubileo degli adolescenti che si svolgerà il giorno successivo, il 27 aprile.
Il piano sanitario della Regione Lazio
La Regione Lazio ha predisposto un articolato piano sanitario che entrerà in vigore sabato 26 aprile, a partire dalle ore 7. Questo piano è stato concepito per affrontare l’eccezionale afflusso di pellegrini attesi a Roma in queste giornate significative. L’Azienda regionale per l’emergenza sanitaria (Ares) 118 coordinerà un dispositivo di protezione sanitaria che rimarrà attivo fino al termine degli eventi.
Per garantire la sicurezza, sono stati organizzati sei punti medici avanzati, sette ambulanze medicalizzate e undici ambulanze di soccorso infermieristiche. Saranno inoltre disponibili ottanta squadre di soccorso a piedi e un team UNIDEC (Unità di decontaminazione campale) per intervenire in caso di necessità. La Protezione civile nazionale fornirà ulteriori cinquantacinque ambulanze e squadre di soccorso, pronte a essere dislocate nelle aree con maggiore affluenza di pellegrini.
Attività della Protezione civile
La Protezione civile della Regione Lazio giocherà un ruolo cruciale nell’assistenza e nell’accoglienza dei pellegrini e dei giovani partecipanti al Giubileo. Sono previsti oltre seicento volontari che garantiranno supporto e coordinamento sul territorio, con la possibilità di incrementare le risorse in caso di afflusso superiore alle aspettative.
Inoltre, la Regione ha predisposto un villaggio campale all’area della Cecchignola, con tredici tende e duecento bagni, per accogliere oltre duemila giovani. Altri settecento adolescenti saranno ospitati in tre padiglioni del Santa Maria della Pietà. Anche in questa occasione, la presenza di volontari sarà garantita per assicurare un’accoglienza adeguata.
Servizi sanitari per i pellegrini
Dallo scorso dicembre, Ares 118 gestisce il Numero Europeo Armonizzato (NEA) 116117, un servizio dedicato all’accesso alle cure mediche non urgenti. Questo numero, attivo ventiquattro ore su ventiquattro, è rivolto a tutti i cittadini e ai pellegrini che arriveranno per il Giubileo. È disponibile anche un servizio di interpretariato telefonico in diciassette lingue per garantire assistenza a tutti.
Il servizio 116117 fornisce supporto per esigenze sanitarie non urgenti, indirizzando i cittadini verso il servizio territoriale appropriato. Gli operatori sono anche in grado di offrire ascolto e supporto psicologico telefonico, contribuendo a gestire eventuali situazioni di disagio.
Struttura dei punti medici e ambulanze
Saranno attivi sei punti medici avanzati, ciascuno dotato di un medico e infermieri, dislocati in aree strategiche come Largo Alicorni e Piazza Risorgimento. A questi si aggiungeranno sette ambulanze medicalizzate e undici ambulanze di soccorso infermieristiche, pronte a intervenire in caso di necessità.
Le ambulanze saranno collocate in posizioni chiave per garantire una risposta rapida, mentre ottanta squadre di soccorso a piedi saranno distribuite lungo le vie principali per assicurare assistenza immediata ai pellegrini.
Il piano sanitario, che potrebbe subire variazioni in base alle indicazioni della Prefettura, rappresenta un impegno significativo della Regione Lazio per garantire la sicurezza e il benessere di tutti i partecipanti a questi eventi storici.
