Taglio del nastro agli Ospedali riuniti di Anzio e Nettuno per due nuove Tac di ultima generazione, già installate e subito operative

Anzio – Gli Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno hanno inaugurato due nuove apparecchiature di Tomografia Assiale Computerizzata (Tac) di ultima generazione, un importante passo avanti nella modernizzazione delle strutture sanitarie locali. La cerimonia di taglio del nastro si è svolta in un’atmosfera di entusiasmo e partecipazione, sotto un cielo sereno, simbolo di una nuova alba per la sanità della regione.

Le nuove Tac, installate e immediatamente operative, rappresentano un avanzamento significativo per il reparto di radiologia. La “Revolution Maxima”, interamente finanziata con i Fondi Europei del Piano di Ripresa e Resilienza, ha sostituito la macchina esistente. La seconda apparecchiatura, la “Revolution Evo”, è stata finanziata con Fondi Statali nell’ambito del ‘Piano Operativo Regionale per il recupero delle liste di attesa’.

Advertisement

Entrambe le macchine sono dotate delle più recenti tecnologie e offrono capacità diagnostica di alto livello, con 128 slices in ricostruzione. Sono inoltre equipaggiate con sistemi all’avanguardia per il controllo della dose di radiazione, nel pieno rispetto delle normative vigenti, come stabilito dal Dlgs 101/20.

L’introduzione di queste due Tac di ultima generazione rappresenta un importante passo avanti nella qualità dell’assistenza sanitaria offerta agli ospedali di Anzio e Nettuno. Non solo miglioreranno l’efficienza del servizio di radiologia, ma ridurranno anche i tempi di attesa per i pazienti, contribuendo significativamente al miglioramento complessivo dell’offerta sanitaria nella regione.

Questo evento segna un ulteriore passo in avanti nell’impegno dell’Asl Rom6 verso l’innovazione e l’eccellenza nel campo della diagnostica medica, rafforzando il suo ruolo come punto di riferimento per la salute pubblica nel territorio.

Le dichiarazioni

Il Commissario Straordinario dott. Francesco Marchitelli ha ringraziato tutti i medici, gli operatori e i professionisti che hanno lavorato su questo grande obiettivo: ”Proseguono importanti acquisizioni di moderne tecnologie da destinare ai nostri Ospedali che ci pongono tra le aziende sanitarie al passo con nuovi tempi dettati dalla ricerca e lo sviluppo. Grazie al percorso di rinnovamento dei macchinari riusciamo sempre di più a soddisfare le esigenze dei nostri pazienti e dare loro risposte certe: questo è ciò che abbiamo più a cuore”.

Il Direttore Sanitario Dottor Vincenzo La Regina si è detto emozionato e ha lanciato un messaggio di ottimismo puntando su una “ricetta” che ha trovato tutti d’accordo: “Umanizzazione delle cure e benessere della persona al centro. Questi macchinari – ha detto – altamente sofisticati, ci permetteranno, grazie a tecnologie di ultima generazione, d’effettuare esami sempre più accurati garantendo immagini ad altissima risoluzione in tutte le applicazioni cliniche cui è destinata e in tempi rapidi. Cerchiamo di fornire la massima attenzione alle persone che si affidano a noi. Coscienti di questa grande responsabilità, siamo davvero molto contenti oggi di restituire un ulteriore servizio ai nostri utenti che troveranno risposte all’avanguardia presso gli Ospedali riuniti di Anzio e Nettuno. Ringrazio tutti coloro che nell’azienda si impegnano ogni giorno per rendere la nostra Asl un’eccellenza. Insieme si riescono ad affrontare grandi sfide”.

Parole di apprezzamento sono arrivate anche dal presidente del Consiglio regionale del Lazio On. Antonello Aurigemma: “La nuova apparecchiatura di tomografia assiale computerizzata (tac), inaugurata oggi presso gli ospedali riuniti di Anzio e Nettuno rappresenta una misura importante che rafforza i servizi di un presidio sanitario, vero punto di riferimento per i cittadini del litorale, e non solo. Così – aggiunge – si valorizza la sanità dei nostri territori”.

Sono intervenuti anche il dottor Ciriaco Consolante Direttore Sanitario dell’ Ospedale di Anzio, il procuratore capo di Velletri Giancarlo Amato, il commissario straordinario del comune di Nettuno Dottor Antonio Reppucci, la dottoressa Nicoletta Guatelli Direttore Unità Complessa di Radiologia Ospedale Anzio, il Monsignor Carlo Passamonti. Franco Quaranta, geometra che ha diretto i lavori esecutivi di installazione.

Presenti il Dott. Matteo Mauro Orciuoli, gli Ingegneri dottoressa Alessandra Candreva direttrice Uoc Ingegneria Ospedaliera e delle Tecnologie Sanitarie e il Dottor Alessandro Banin, il dottor Carlo Capotondi, Direttore UOC Radiologia Diagnostica ed Interventistica e cura il coordinamento di tutti i responsabili delle radiologie aziendali e il Dott. Daniele Panichelli.

LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DELLE DUE TAC

Revolution Maxima è stato progettato per l’esecuzione di indagini diagnostiche di imaging nei vari distretti corporei di pazienti anche in situazioni di urgenza medica e chirurgica. Il macchinario è adatto per applicazioni di oncologia e di routine radiologica (vascolare, toracico, encefalo, addominale, ortopedico).

Revolution EVO garantisce tempi di scansione più veloci che consentono di ridurre le apnee e di evitare la sedazione, contribuendo contemporaneamente a ridurre gli artefatti causati dal movimento del paziente o dell’organo. Per esempio, utilizzando un pitch più elevato, è possibile eseguire la scansione total body di un trauma di 1000 mm in soli 6 secondi.

Condivi su:
Advertisement