Sovrappeso e obesità infantile: l’Italia si colloca quarta in Europa

Il congresso Pedialò a Lodi affronta l’aumento di sovrappeso e obesità infantile in Italia, con focus su disturbi alimentari e salute degli adolescenti.

Il congresso pediatrico Pedialò, in corso a Lodi il 10 e 11 aprile 2025, affronta una questione di crescente preoccupazione: l’aumento di sovrappeso e obesità infantile in Italia, dove il Paese si colloca al quarto posto in Europa per prevalenza di questi problemi. I dati forniti dall’Istituto superiore di sanità (Iss) evidenziano non solo la diffusione di tali condizioni, ma anche l’emergere di disturbi alimentari che colpiscono circa 3 milioni di persone nel territorio nazionale.

L’epidemia di obesità infantile

L’analisi della situazione attuale rivela che i disturbi alimentari stanno emergendo sempre più precocemente, con casi che si registrano già nella fascia di età 8-9 anni. Durante l’adolescenza, il rapporto con il corpo e l’aspetto personale diventa un tema delicato e complesso. Non si tratta solo di anoressia nervosa, ma anche di Arfid (disturbo evitante/restrittivo dell’assunzione di cibo) e bulimia. Questi aspetti sono stati al centro del dibattito durante il congresso Pedialò, dove esperti e professionisti della salute si sono riuniti per discutere di adolescenti, salute e società.

Roberta Giacchero, direttore della Pediatria e del Dipartimento della Donna e Materno infantile dell’Asst Lodi, ha sottolineato come i disturbi della nutrizione e alimentazione siano in aumento tra i giovani. Dal 2019, si è registrato un incremento del 60% rispetto agli anni precedenti, con l’età di esordio che continua a scendere. Per quanto riguarda l’obesità, il tasso più elevato si riscontra nella fascia 8-9 anni, con circa il 19% dei bambini in sovrappeso, quasi il 10% con obesità e il 2,5% con obesità grave, secondo i dati di Okkio alla Salute 2023.

Programma del congresso

Il congresso di quest’anno ha un programma ricco e variegato. La prima giornata è dedicata a una tavola rotonda multidisciplinare che affronta problematiche adolescenziali come il cyberbullismo, la dipendenza da sostanze e l’incongruenza di genere. A questo incontro partecipano rappresentanti delle istituzioni locali, psichiatri, neurologi e internisti, con l’obiettivo di offrire un’analisi approfondita di queste tematiche.

La seconda giornata si concentra su sessioni scientifiche e simposi teorici che trattano argomenti cruciali come l’immunizzazione dei neonati, le ultime novità terapeutiche, la nutrizione, la gastroenterologia e le malattie rare. Sono previsti anche corsi pratici su temi come l’ecografia toracica e la ginecologia nell’adolescente, con un focus sull’interpretazione della spirometria.

Obiettivi e speranze per il futuro

Roberta Giacchero ha dichiarato che la terza edizione di Pedialò si propone di favorire l’integrazione tra i medici pediatri dell’ospedale e quelli del territorio, con l’intento di migliorare i percorsi di cura per i pazienti pediatrici. La giornata dedicata ai temi attuali dell’adolescenza rappresenta una novità significativa, mirata a creare un’importante occasione di confronto tra esperti e istituzioni locali. L’obiettivo è quello di costruire una rete di supporto per affrontare le problematiche legate al benessere degli adolescenti e offrire risposte multidisciplinari e integrate. Gli esperti coinvolti si dicono fiduciosi che questo congresso possa rappresentare un’importante opportunità di aggiornamento e scambio di conoscenze.

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