Salute, Villani (Lice): “Per le epilessie rare è necessario un approccio olistico”

L’evento a Roma del 15 marzo 2025 ha affrontato le sfide delle epilessie rare, evidenziando la necessità di un approccio multidisciplinare per migliorare la qualità della vita dei pazienti.

L’esordio delle epilessie rare si verifica prevalentemente in età infantile, presentandosi come una condizione complessa da gestire. Flavio Villani, vicepresidente della Lega Italiana contro l’Epilessia (LICE), ha sottolineato durante un evento tenutosi a Roma il 15 marzo 2025, intitolato “Oltre l’Epilessia: le sfide delle epilessie rare e complesse”, che questi tipi di epilessia tendono a rispondere in modo limitato ai trattamenti farmacologici. Villani ha evidenziato come la maggior parte dei pazienti affetti da queste forme rare di epilessia presenti anche altre problematiche, tra cui disabilità cognitive e disturbi comportamentali.

Approccio terapeutico alle epilessie rare

L’approccio terapeutico a queste condizioni richiede una visione globale e multidisciplinare, che non si limiti solo alla gestione delle crisi epilettiche. È fondamentale considerare l’intero quadro clinico del paziente, in modo da affrontare le varie problematiche associate. La complessità di tali epilessie, infatti, comporta sfide significative sia dal punto di vista diagnostico che terapeutico, rendendo necessaria la collaborazione tra diversi specialisti.

Partecipazione e supporto all’evento

L’evento ha visto la partecipazione di esperti del settore, e ha ricevuto il supporto di Jazz Pharmaceuticals, che ha fornito un contributo non condizionato per la realizzazione dell’incontro. Durante la giornata, sono state condivise informazioni e strategie per migliorare la qualità della vita dei pazienti, sottolineando l’importanza di un approccio integrato che tenga conto delle diverse esigenze dei soggetti affetti da epilessie rare e complesse.

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