Salute: i consigli alimentari degli esperti per affrontare la fibrillazione atriale

L’evento ‘Beats and Bites’ a Milano ha esplorato il legame tra alimentazione e fibrillazione atriale, offrendo strategie per migliorare la salute cardiovascolare e ridurre i rischi associati.

All’evento ‘Beats and Bites’, tenutosi a Milano il 14 marzo 2025, sono stati esplorati i legami tra alimentazione e fibrillazione atriale, una condizione cardiaca che colpisce una persona su quattro sopra i quarant’anni. Questo disturbo è una delle principali cause di ictus, interessando milioni di individui in Europa. Durante l’incontro, esperti di malattie cardiovascolari, insieme a rappresentanti della European Nutrition for Health Alliance e dell’Associazione per la lotta all’ictus cerebrale (Alice) Lombardia, hanno discusso delle strategie per ridurre il rischio di fibrillazione atriale.

Il legame tra alimentazione e fibrillazione atriale

La fibrillazione atriale può rimanere asintomatica, portando molte persone a non essere a conoscenza della propria condizione. Alcuni alimenti, come alcol, caffeina e cibi piccanti, possono innescare episodi di fibrillazione. Per affrontare questa problematica, Daiichi Sankyo Europe ha organizzato l’evento ‘Beats and Bites’, un titolo che gioca sul concetto di “battiti e morsi”. L’incontro ha visto la partecipazione dello chef Ruben Bondì, che ha presentato un menù di ricette sane e gustose, pensato per il benessere del cuore.

Strategie per una vita sana

Daniele Andreini, direttore della Divisione di Cardiologia dell’Irccs Ospedale Galeazzi Sant’Ambrogio, ha sottolineato l’importanza di fornire ai pazienti le informazioni necessarie per comprendere il proprio rischio di fibrillazione atriale. I cambiamenti nello stile di vita, come un’alimentazione equilibrata e l’esercizio fisico regolare, sono fondamentali per migliorare la salute cardiaca. Tra i suggerimenti degli esperti, vi è l’invito a consumare almeno due porzioni di pesce ricco di omega-3 a settimana e a limitare il sale a meno di 5 grammi al giorno. È inoltre essenziale prestare attenzione alle dimensioni delle porzioni e gestire stress e sonno, poiché questi fattori possono contribuire all’obesità e complicare le condizioni cardiovascolari.

Il ruolo degli eventi informativi

Giacomo Falzi, vicepresidente di Alice Lombardia, ha evidenziato come eventi come ‘Beats and Bites’ offrano un supporto pratico e informativo, dimostrando come semplici cambiamenti nella dieta e nell’attività fisica possano ridurre il rischio di fibrillazione atriale. La presenza di esperti e sostenitori è un segnale positivo per il benessere dei pazienti, fornendo loro strumenti per gestire la propria salute cardiovascolare.

Iniziative per la salute cardiovascolare

Ilaria Leggeri, direttrice del Patient Engagement di Daiichi Sankyo Europa, ha dichiarato che l’azienda si impegna a migliorare la qualità della vita delle persone affette da fibrillazione atriale. L’evento ‘Beats and Bites’ fa parte di un’iniziativa più ampia, intitolata ‘Il tuo cuore, nelle tue mani: fibrillazione atriale’, che mira a educare e responsabilizzare le persone sulla salute cardiovascolare. La consapevolezza e l’informazione sono elementi chiave per garantire che i pazienti ricevano il supporto necessario nella gestione della loro condizione.

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