La Fondazione Italiana Sclerosi Multipla si impegna attivamente per promuovere la prevenzione primaria della salute cerebrale. In un incontro tenutosi il 15 marzo 2025, in occasione della Settimana Mondiale del Cervello, Mario Alberto Battaglia, presidente della Fondazione, ha annunciato l’avvio di un progetto di ricerca internazionale focalizzato sulla prevenzione della sclerosi multipla. Durante l’evento, organizzato dalla Società Italiana di Neurologia (SIN) presso il Ministero della Salute a Roma, è stato presentato un decalogo dedicato alla salute del cervello.
Impegno per la prevenzione della sclerosi multipla
La Fondazione, attraverso le parole di Battaglia, ha sottolineato l’importanza di educare e formare le persone riguardo a strategie efficaci per migliorare la salute del cervello. Il progetto di ricerca internazionale mira a raccogliere dati e informazioni utili per anticipare la diagnosi della sclerosi multipla, una malattia neurologica che colpisce il sistema nervoso centrale. La Fondazione sta sviluppando anche il progetto denominato ‘Barcoding’, che fornirà strumenti per un monitoraggio più accurato e tempestivo della malattia.
L’incontro ha messo in evidenza come la salute del cervello sia un tema cruciale, non solo per chi è già affetto da patologie neurologiche, ma anche per la popolazione generale. La prevenzione e la diagnosi precoce sono elementi fondamentali per migliorare la qualità della vita dei pazienti e ridurre l’impatto sociale ed economico delle malattie neurologiche.
Il decalogo per la salute del cervello
Durante la presentazione, è stato illustrato un decalogo che offre linee guida pratiche per mantenere il cervello in salute. Queste raccomandazioni includono l’importanza di uno stile di vita sano, l’attività fisica regolare, una dieta equilibrata e la gestione dello stress. La SIN ha evidenziato come piccoli cambiamenti quotidiani possano contribuire significativamente alla prevenzione di malattie neurologiche.
Inoltre, il decalogo enfatizza la necessità di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della salute cerebrale, promuovendo campagne informative e programmi di educazione sanitaria. La collaborazione tra istituzioni, medici e pazienti è fondamentale per diffondere queste informazioni e garantire un accesso equo alle cure.
L’evento ha rappresentato un passo importante verso una maggiore consapevolezza e un impegno collettivo nella lotta contro le malattie neurologiche, con la speranza che le iniziative lanciate possano portare a risultati tangibili nel prossimo futuro.
