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Ozempic, noto per i suoi effetti sulla perdita di peso, sta mostrando potenziali benefici anche sulle dipendenze, secondo uno studio di Morgan Stanley.

Ozempic, il farmaco sviluppato dalla Novo Nordisk, sta cambiando non solo il panorama del trattamento dell’obesità ma anche quello delle dipendenze. Originariamente approvato per il diabete, il suo effetto sorprendente sulla perdita di peso ha attirato l’attenzione globale, tanto da poter influenzare significativamente l’industria del tabacco e dell’alcol.

Un impatto economico notevole

Nel 2023, Ozempic ha generato vendite per 120 milioni di dollari, segnando un incremento del 174%. Il successo del farmaco negli Stati Uniti, dove è diventato popolare anche tra il jet set, ha avuto un impatto così grande da influenzare il PIL della Danimarca. L’industria alimentare è stata la prima a risentire delle nuove abitudini dei consumatori, con ristoranti e negozi che introducono menù ridotti e opzioni più leggere.

Un’analisi più approfondita

Morgan Stanley ha recentemente rilevato che il consumo di tabacco e alcol è diminuito tra gli utenti di farmaci GLP-1, categoria che include Ozempic. Tuttavia, è importante notare che questi dati possono presentare conflitti di interesse, data la connessione della banca con l’industria farmaceutica.

Opinioni divergenti tra gli esperti

La comunità medica è divisa sull’uso esteso di Ozempic. Angelo Avogaro, presidente della Società Italiana di Diabetologia, supporta l’uso di Ozempic anche per il trattamento dell’obesità, notando che “obesità e diabete spesso coesistono e la perdita di peso può ritardare la conversione in diabete.”

D’altra parte, Enzo Spisni, professore di fisiologia della nutrizione all’Università di Bologna, esprime preoccupazione per l’uso improprio del farmaco: “Si rischia di promuovere l’idea che per dimagrire basti un farmaco, ignorando la necessità di cambiare stile di vita.” Spisni mette in guardia anche sugli effetti a lungo termine sconosciuti dell’uso prolungato del farmaco, dato che non sono stati ancora studiati gli effetti di un assunzione superiore ai due anni.

Mentre Ozempic continua a guadagnare popolarità, è fondamentale monitorare da vicino i suoi effetti a lungo termine e considerare attentamente i benefici rispetto ai potenziali rischi. Il dibattito sull’uso del farmaco riflette una questione più ampia sul ruolo dei farmaci nella gestione dell’obesità e delle dipendenze, sottolineando l’importanza di un approccio equilibrato che includa anche modifiche dello stile di vita.

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