La salute mentale e il sostegno psicologico sono tematiche sempre più rilevanti nella società moderna. La campagna “Una Voce Rosa XTE” nasce con l’intento di offrire assistenza a tutte le donne che si trovano ad affrontare situazioni di violenza psicologica e gaslighting. Promossa dall’azienda XTE, specializzata nel settore della salute e delle tecnologie digitali, questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro le violenze spesso invisibili che affliggono molte donne nel quotidiano. Il servizio di ascolto telefonico, accessibile anche in forma anonima, mette a disposizione esperti pronti a fornire supporto e strategie di riconoscimento delle forme di abuso.
La campagna “Una Voce Rosa XTE”: obiettivi e metodologia
“Una Voce Rosa XTE” non si limita a garantire un servizio di ascolto, ma si propone anche di educare e informare le donne sui rischi e le conseguenze del gaslighting e della violenza psicologica. Riccardo Starace, Presidente di XTE, sottolinea l’importanza di far sentire le donne accolte e supportate. La campagna è un’opportunità per affrontare un tema spesso trascurato e per fornire alle vittime gli strumenti necessari per comprendere la loro situazione.
Una delle caratteristiche principali di questo servizio è la sua disponibilità gratuita, che rappresenta un’opzione fondamentale per molte donne che potrebbero trovare difficile ricorrere a soluzioni a pagamento. Il team di esperti è formato da professionisti con una solida preparazione nel campo della psicologia ed è pronto a spendere tempo e risorse per aiutare le persone in difficoltà. Attraverso un ascolto attivo e senza giudizio, si intende costruire un rapporto di fiducia con le utenti, per consentire loro di esplorare la loro situazione senza paura di doversi difendere.
Il fenomeno del gaslighting e gli effetti sulla salute mentale
Il gaslighting è una forma di abuso psicologico che si manifesta attraverso la manipolazione e il controllo, inducendo le vittime a dubitare delle loro percezioni e capacità. Questo tipo di violenza, spesso invisibile, può avere conseguenze devastanti per la salute mentale delle donne. La psicologa clinica Roberta Florian Martini avverte che spesso gli effetti del maltrattamento psicologico sono anche più gravi di quelli delle lesioni fisiche. Ansia, depressione, insonnia e patologie di vario genere possono derivare da esperienze di abuso.
Le dinamiche relazionali vissute dalle vittime di gaslighting possono portare a un isolamento sempre più profondo, rendendo estremamente difficile per loro riconoscere la propria situazione. Con il supporto di “Una Voce Rosa XTE”, viene offerta la possibilità di ricevere informazioni e consigli pratici, finalizzati a mettere in discussione la normalità di certe interazioni e a valutare la relazione con maggiore lucidità.
Come accedere al servizio di ascolto telefonico
A partire dal 25 novembre, il servizio “Una Voce Rosa XTE” sarà attivo dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 19:00, al numero telefonico 06 87368001. Le donne che desiderano richiedere supporto non dovranno preoccuparsi di rivelare la propria identità, poiché il servizio è concepito per garantire la massima riservatezza. L’obiettivo primario rimane quello di creare uno spazio sicuro dove le donne possano finalmente lasciarsi andare e condividere le proprie esperienze.
In un contesto in cui il tema della violenza sulle donne è sempre più sotto i riflettori, iniziative come “Una Voce Rosa XTE” giocano un ruolo cruciale nel fornire supporto e consapevolezza. L’approccio del servizio non si limita a un intervento immediato, ma abbraccia un percorso di crescita e autodeterminazione, mirando a ristabilire il potere di scelta e la consapevolezza nelle donne che vivono queste esperienze dolorose.