Milano ospita un convegno sul futuro della ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica

Il convegno “Ricerca, sviluppo e innovazione nella SLA” a Milano il 22-23 novembre riunirà esperti per discutere avanzamenti scientifici e strategie innovative nella lotta contro la sclerosi laterale amiotrofica.
Milano ospita un convegno sul futuro della ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica - Salutextutti.it

La Sclerosi Laterale Amiotrofica è una grave malattia neurodegenerativa che mette a rischio diverse funzioni vitali. Importanti sviluppi clinici e strategie innovative saranno al centro dell’attenzione durante il convegno scientifico intitolato “Ricerca, sviluppo e innovazione nella SLA”, che si svolgerà il 22 e 23 novembre presso l’hotel Melià di Milano. L’incontro è organizzato dalla Fondazione AriSLA, la quale è riconosciuta come un protagonista nel sostegno alla ricerca sulla SLA in Italia.

Un programma ricco di contenuti scientifici e aggiornamenti sulle ricerche

Con oltre 300 iscrizioni già registrate, l’evento ha suscitato un notevole interesse tra professionisti del settore medico, ricercatori e rappresentanti di associazioni di pazienti. Lucia Monaco, presidente della Fondazione AriSLA, ha sottolineato l’importanza del convegno, affermando che sarà un’occasione preziosa non solo per discutere gli attuali avanzamenti scientifici ma anche per facilitare il dialogo tra ricercatori e i pazienti. Questa interazione, spiega, è fondamentale per ottenere risultati che possano realmente migliorare la qualità della vita delle persone affette da SLA.

Il convegno avrà un programma articolato, comprendente due letture magistrali e sessioni dedicate alla presentazione dei risultati di recenti progetti finanziati dalla fondazione. La selezione di questi progetti è avvenuta tramite il Bando 2024, garantendo che solo le ricerche più promettenti e innovative ricevessero il supporto necessario. Questo approccio testimonia l’impegno della Fondazione nel promuovere la ricerca a 360 gradi, spaziando dalla ricerca di base fino agli studi clinici.

Tavole rotonde e confronto tra stakeholders

Un aspetto particolarmente interessante dell’evento sarà la giornata dedicata al confronto tra l’associazione dei pazienti, le fondazioni che finanziano la ricerca e i ricercatori stessi. Attraverso due tavole rotonde sarà possibile affrontare tematiche cruciali che riguardano lo stato attuale della ricerca sulla SLA, le difficoltà che i ricercatori incontrano e le strategie che possono essere sviluppate per affrontare queste sfide in modo efficace.

Anna Ambrosin, responsabile scientifico di AriSLA, ha affermato che l’interazione tra i diversi attori coinvolti nella ricerca è fondamentale per promuovere collaborazioni e stimolare nuove idee. Gli scambi di esperienze tra pazienti e scienziati possono portare a scoperte e innovazioni che non solo migliorano le tecniche di ricerca ma anche le pratiche cliniche quotidiane.

Sostenere la ricerca: l’impegno della Fondazione AriSLA

La Fondazione AriSLA continua a lavorare attivamente per sostenere gli studi e il progresso nel campo della sclerosi laterale amiotrofica. Con una chiara visione del futuro, si propone di creare un ambiente fertile per la ricerca, promuovendo finanziamenti e facilitando il networking tra ricercatori e professionisti. Grazie a iniziative come questo convegno, AriSLA spera di contribuire in modo significativo alla lotta contro la SLA, cercando risposte efficaci e innovative a una malattia che colpisce un numero crescente di individui.

L’interesse per la ricerca sulla SLA è più vivo che mai e eventi come quello di Milano rappresentano una chance unica per mettere in evidenza i progressi e fare il punto sulle sfide future.

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