La campagna “Si donare rende felici” per i bambini con malattie neuromuscolari continua a raccogliere fondi

L’evento “Si donare rende felici” di ODStore, in collaborazione con Lindt, raccoglie fondi per sostenere bambini con malattie neuromuscolari e le loro famiglie fino all’8 dicembre nei punti vendita italiani.
La campagna "Si donare rende felici" per i bambini con malattie neuromuscolari continua a raccogliere fondi - Salutextutti.it

Nel panorama delle iniziative di solidarietà, l’evento “Si donare rende felici”, promosso da ODStore e supportato da Lindt & Sprungli, si è confermato come un importante sostegno per i bambini affetti da malattie neuromuscolari e le loro famiglie. Questo progetto, giunto alla sua sesta edizione, mira a migliorare la qualità della vita di chi vive quotidianamente con queste patologie, attraverso una serie di donazioni da destinare all’Ambulatorio dell’Affettività dei Centri clinici Nemo. Fino all’8 dicembre, nei 130 punti vendita presenti in Italia, è possibile contribuire con un semplice gesto, offrendo 1 euro alla cassa e ricevendo in cambio una pralina di cioccolato al latte.

Obiettivi e finalità della campagna

La campagna “Si donare rende felici” ha come obiettivo primario quello di raccogliere fondi per sostenere l’Ambulatorio dell’Affettività, un progetto dedicato al benessere psicologico, educativo e relazionale delle famiglie con bambini affetti da malattie neuromuscolari. Chiariamo che il termine “malattia neuromuscolare” si riferisce a un gruppo di disturbi genetici rari e complessi, in particolare la Sma e le distrofie muscolari. I Centri clinici Nemo, gestiti dalla Fondazione Serena Onlus, offrono assistenza e ricerca specifica su queste patologie.

Le donazioni non solo aiutano a creare spazi di cura specializzati, ma offrono anche supporto al team multidisciplinare dei professionisti, composto da neuropsichiatri infantili, psicologi e infermieri, che ogni giorno assistono le famiglie nel difficile percorso di cura. Il messaggio di fondo della campagna è chiaro: ogni piccolo gesto di solidarietà può trasformarsi in una reale opportunità di miglioramento per chi vive situazioni di difficoltà, restituendo dignità e supporto a chi ne ha bisogno.

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I risultati raggiunti e le prospettive future

Negli ultimi cinque anni, grazie ai fondi raccolti, sono stati accumulati oltre 488.000 euro, i quali hanno facilitato la creazione di nuovi ambulatori e spazi dedicati alla cura pediatrica. Questo significativo sforzo ha reso possibile il supporto a oltre 600 bambini e ragazzi ogni anno. Jacopo Casiraghi, responsabile del servizio di psicologia dei Centri clinici Nemo di Milano, ha sottolineato come questo progetto abbia avuto un impatto positivo su più di 2.500 famiglie. Le necessità affrontate da queste famiglie spaziano dall’adattamento a nuove carrozzine alle sfide di socializzazione, in un quadro in cui la crescita personale è costantemente minacciata dalla malattia.

L’Ambulatorio dell’Affettività offre uno spazio protetto, dove i bambini possono confrontarsi con i loro timori e desideri, permettendo loro di fronteggiare meglio le nuove sfide della crescita legate alla loro condizione di salute. È un ambiente dove la partecipazione attiva delle famiglie è incoraggiata, con l’intento di rinforzare i legami affettivi e promuovere una visione positiva del futuro.

Il ruolo dell’inclusione scolastica nel percorso di cura

Un aspetto fondamentale del lavoro svolto dai Centri clinici Nemo è l’inclusione scolastica dei bambini affetti da malattie neuromuscolari. Gli specialisti dell’Ambulatorio collaborano con gli insegnanti, offrendo percorsi formativi mirati sulla malattia e sull’impatto che questa ha sulle esperienze quotidiane. Questi percorsi permettono di affrontare la gestione degli ausili, comprendere le fragilità fisiche e riconoscere le opportunità di crescita.

Il supporto ai docenti e la creazione di un’atmosfera inclusiva sono cruciali per garantire esperienze scolastiche positive. La condivisione delle storie personali tra bambini, famiglie e clinici durante eventi di festa, come quello che ha segnato l’apertura della sesta edizione della campagna, è testimonianza di questa sinergia. Dalla Piazza di Spagna al Duomo di Milano, passando per altre località, la partecipazione collettiva ha raccontato di come sia possibile trovare felicità e conforto anche in un contesto di difficoltà.

Considerazioni finali sulla campagna

Marco Rasconi, presidente dei Centri clinici Nemo, ha espresso la gratitudine verso ODStore per il sostegno dato a questo fondamentale impegno. La missione dei Centri Nemo è quella di curare e accompagnare i bambini e le loro famiglie in modo che possano ritrovare il dono della felicità anche al di fuori degli spazi clinici. La generosità di chi partecipa alla campagna “Si donare rende felici” permette di continuare a offrire risposte concrete ai molti bisogni di questi piccoli e delle loro famiglie.

È possibile partecipare attivamente alla campagna visitando i punti vendita ODStore e scoprendo gli importanti progetti dei Centri Nemo, dove la speranza e la solidarietà si uniscono per fare la differenza nella vita dei bambini e delle loro famiglie.

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