Ia, Gandolfo (Sirm): “L’innovazione in radiologia trasforma il Servizio sanitario nazionale”

Nicoletta Gandolfo discute le sfide future del Servizio Sanitario Nazionale, evidenziando l’importanza di genomica, telemedicina e robotica per migliorare l’assistenza sanitaria in Italia.

Il 10 aprile 2025, durante l’evento “Salute e sanità, il doppio binario” tenutosi presso il Palazzo dell’Informazione Adnkronos a Roma, Nicoletta Gandolfo, presidente della Società Italiana di Radiologia Medica e di Interventistica (Sirm), ha discusso le sfide future del Servizio Sanitario Nazionale (Ssn). L’attenzione si è concentrata su innovazioni come la genomica, la telemedicina, i dispositivi medici e la chirurgia robotica, che promettono di rivoluzionare l’approccio alla salute.

Gandolfo ha sottolineato come l’intelligenza artificiale stia già apportando cambiamenti significativi nel settore. Grazie a questa tecnologia, è possibile migliorare le indagini diagnostiche in termini di tempo e qualità, raccogliendo un’enorme quantità di dati e immagini. Queste informazioni sono particolarmente utili in ambito oncologico, neurologico e cardiovascolare, consentendo diagnosi più accurate e tempestive.

L’importanza della genomica

Nel suo intervento, la presidente Gandolfo ha evidenziato il ruolo crescente della genomica nel fornire terapie personalizzate. Questo approccio non si limita solo all’oncologia, ma si estende anche alle patologie rare e alle malattie complesse. La capacità di analizzare il patrimonio genetico dei pazienti permette di sviluppare trattamenti più mirati, migliorando così l’efficacia delle cure.

Telemedicina e dispositivi medici

Gandolfo ha anche parlato dell’importanza della telemedicina, della telediagnosi e della televisita nel futuro della sanità. Questi strumenti consentono di monitorare i pazienti a distanza, offrendo un supporto continuo e tempestivo. Inoltre, l’uso di dispositivi impiantabili per monitorare parametri vitali come la pressione arteriosa e il livello di ossigeno nel sangue si sta rivelando fondamentale nella prevenzione delle patologie, soprattutto in soggetti a rischio.

La robotica in chirurgia

Un altro aspetto cruciale affrontato da Gandolfo è quello della robotica applicata agli interventi chirurgici. La crescente precisione e perfezione degli interventi chirurgici sta portando a modelli organizzativi completamente nuovi. Per affrontare questi cambiamenti, è essenziale preparare adeguatamente non solo il personale sanitario, ma anche chi gestisce il cambiamento digitale all’interno delle strutture sanitarie.

La presidente della Sirm ha concluso il suo intervento sottolineando l’importanza di essere pronti a queste trasformazioni, che richiederanno un impegno significativo in termini di formazione e aggiornamento professionale. L’innovazione tecnologica, quindi, non è solo una sfida, ma anche un’opportunità per migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria in Italia.

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