Giornata mondiale della vista 2024: maculopatie e melanoma tra le principali cause di cecità, la prevenzione è cruciale

Gli esperti della Giornata mondiale della vista richiamano l’importanza della prevenzione e del sostegno all’oculistica nel SSN.
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In occasione della Giornata Mondiale della Vista, che si celebra oggi, gli esperti richiamano l’attenzione sull’importanza della prevenzione delle malattie oculari e sul necessario sostegno all’oculistica nel Servizio Sanitario Nazionale (SSN). La campagna 2024, lanciata dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB), invita tutti a proteggere la vista con regolari controlli oculistici, fondamentali per prevenire gravi patologie che possono compromettere la qualità della vita.

Sostenere l’oculistica nel SSN: un impegno prioritario

Alessandra Balestrazzi, Presidente dell’Associazione Italiana Medici Oculisti (AIMO), sottolinea l’urgenza di sostenere l’oculistica nel SSN. “Sostenere l’oculistica nel Servizio sanitario nazionale è una delle nostre priorità, soprattutto per garantire l’assistenza oculistica alle persone bisognose e a quelle che non possono permettersi cure private”, afferma Balestrazzi. Recenti studi hanno evidenziato come in Italia circa 2,7 milioni di persone abbiano problemi di vista, ma non abbiano le risorse economiche per accedere a visite oculistiche o per acquistare occhiali e lenti a contatto. Questo crea una situazione preoccupante in cui la prevenzione viene trascurata.

Le patologie oculari più diffuse: maculopatie e tumori oculari

Tra le principali patologie oculari che mettono a rischio la vista vi è la Degenerazione Maculare Senile (DMS), una malattia cronico-degenerativa che colpisce la macula e provoca la riduzione dell’acuità visiva. “La degenerazione maculare legata all’età è la causa più frequente di cecità tra le persone di età superiore ai 65 anni”, spiega il dottor Giovanni Battista Sbordone, consigliere di AIMO. La prevenzione passa attraverso il controllo degli stili di vita, come il mantenimento di una dieta equilibrata e l’evitamento del fumo di sigaretta.

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Anche i tumori palpebrali, come il carcinoma basocellulare e il carcinoma a cellule squamose, rappresentano una minaccia per la salute oculare. “Questi tumori, se individuati e trattati precocemente, sono quasi sempre curabili”, precisa il dottor Francesco Quaranta Leoni, membro di AIMO. Tuttavia, l’incidenza di queste neoplasie sta aumentando, anche tra i più giovani, a causa di fattori come l’esposizione al sole senza protezione adeguata.

La ricerca scientifica e le nuove frontiere della cura

La ricerca scientifica ha compiuto grandi progressi nel campo della cura delle patologie oculari, con tecniche avanzate di riabilitazione visiva e nuovi strumenti diagnostici, come l’intelligenza artificiale, che permettono diagnosi sempre più tempestive. “Le tecniche di riabilitazione visiva si sono evolute, permettendo ai pazienti di sfruttare al massimo i residui visivi”, aggiunge Sbordone. Tuttavia, la prevenzione resta il principale alleato nella lotta contro le malattie oculari.

Prevenzione e diagnosi precoce, le chiavi per la salute oculare

La Giornata Mondiale della Vista rappresenta un’opportunità fondamentale per sensibilizzare la popolazione sulla necessità di prendersi cura della propria vista. AIMO continua il suo impegno nel sostenere la ricerca scientifica e nel promuovere la prevenzione, affinché sempre più persone possano accedere a cure adeguate. Il 15° Congresso Nazionale AIMO, in programma a Roma dal 14 al 16 novembre, sarà un’occasione per approfondire queste tematiche e discutere delle sfide future nella cura delle malattie oculari.

credit ph: Foto di Paul Diaconu da Pixabay

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