Il 26 febbraio 2025, il mondo del cinema ha subito una grave perdita con la morte del celebre attore americano Gene Hackman, due volte vincitore del premio Oscar. Il corpo dell’attore è stato ritrovato nella sua abitazione di Santa Fe, nel New Mexico, insieme a quello della moglie, Betsy Arakawa, di 65 anni. La causa della morte di Hackman è legata a problemi cardiaci e a una condizione avanzata di Alzheimer, mentre la moglie è deceduta a causa di un’infezione da hantavirus.
Le circostanze della morte
Gene Hackman, noto per il suo talento e le sue interpretazioni iconiche, è deceduto a causa di una combinazione di ipertensione e una grave malattia cardiaca, probabilmente il 18 febbraio. I dati del suo pacemaker hanno registrato anomalie l’ultima volta proprio in quella data. La scoperta dei corpi è avvenuta circa una settimana dopo, in due stanze diverse della loro casa. Secondo le indagini condotte dal capo investigatore medico del New Mexico, la dottoressa Heather Jarrell, è possibile che Hackman non fosse a conoscenza della morte della moglie, avvenuta probabilmente l’11 febbraio.
Il medico ha sottolineato che le condizioni di salute dell’attore erano critiche e che non vi erano segni di trauma sui corpi. Le indagini hanno escluso l’ipotesi di avvelenamento da monossido di carbonio e non sono stati rinvenuti segni di attività sospette. La dottoressa Jarrell ha evidenziato che molte email erano rimaste non lette sul computer di Arakawa, suggerendo che non ci fosse stata comunicazione dopo la sua morte.
La malattia da hantavirus
La moglie di Hackman, Betsy Arakawa, è deceduta a causa di una sindrome polmonare da hantavirus, un virus trasmesso all’uomo attraverso il contatto con roditori infetti. Secondo il professor Gianni Rezza, esperto in malattie infettive, il virus Sin Nombre, scoperto nel 1993, è la forma più comune di hantavirus in Nord America. Questa infezione, che può essere letale, è causata dall’inalazione di aerosol provenienti dagli escrementi di topi, e colpisce gravemente il sistema respiratorio.
Il virus è endemico in specifiche aree degli Stati Uniti, compresi i territori del New Mexico. La trasmissione avviene principalmente tra roditori, ma può anche colpire gli esseri umani. Le infezioni da hantavirus stanno diventando sempre più comuni, sia per esposizione naturale che in laboratorio, rendendo fondamentale la consapevolezza riguardo ai rischi connessi a questa malattia.
La tragica coincidenza delle morti di Gene Hackman e Betsy Arakawa ha sollevato interrogativi e ha attirato l’attenzione dei media su queste due vite straordinarie, lasciando un segno indelebile nel panorama cinematografico e nella memoria collettiva.

Perla Tegofenti è una giornalista-blogger italiana specializzata nei settori del food e della salute, temi interconnessi che affronta con competenza e passione. Attraverso i suoi articoli, esplora l’importanza di una corretta alimentazione per il benessere e promuove stili di vita sani e consapevoli.