grigliata
Dietro il piacere di una grigliata si nascondono insidie per la salute che non vanno sottovalutate.

Ferragosto è sinonimo di grigliate all’aperto, un momento di festa e convivialità che coinvolge milioni di italiani. Tuttavia, dietro il piacere di una grigliata si nascondono insidie per la salute che non vanno sottovalutate. Per fare chiarezza su come affrontare questa tradizione in modo sicuro, abbiamo raccolto i consigli di due esperti: Giorgio Calabrese, docente di Dietoterapia e presidente del Comitato Nazionale della Sicurezza Alimentare (CNSA), e Antonio Rebuzzi, cardiologo dell’Università Cattolica di Roma.

La grigliata: un piacere da gestire con consapevolezza

La grigliata è spesso associata a cibi ricchi di proteine e grassi, come carne rossa e salsicce, che possono rappresentare un rischio per la salute se consumati in eccesso o preparati in modo scorretto. Giorgio Calabrese ci avverte: “La grigliatura, se non eseguita correttamente, può favorire la formazione di sostanze nocive, come gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e le ammine eterocicliche (HCA), che sono potenzialmente cancerogene”.

Il modo in cui prepariamo la grigliata è quindi essenziale per ridurre i rischi associati. “È importante evitare di grigliare carne o pesce a temperature troppo elevate, poiché questo può portare alla carbonizzazione degli alimenti, aumentando il rischio di esposizione a queste sostanze”, spiega Calabrese.

Alternative più salutari: pesce e verdure al centro della griglia

Il cardiologo Antonio Rebuzzi suggerisce di sostituire, almeno in parte, la carne rossa con pesce e verdure, che rappresentano opzioni più leggere e salutari. “Il pesce, come le orate e le spigole, è ricco di omega-3 e ha un impatto molto meno dannoso sulla salute cardiovascolare rispetto alla carne rossa”, spiega Rebuzzi. Le verdure, oltre a essere una fonte di fibre, vitamine e minerali, possono essere grigliate rapidamente, preservando così gran parte dei loro nutrienti essenziali.

Un altro consiglio del cardiologo è quello di limitare il consumo di salsicce e carni lavorate, che oltre ad essere indigeste, possono aumentare il livello di colesterolo cattivo (Ldl) e predisporre a problemi cardiaci. “Se proprio non si vuole rinunciare alla carne, è meglio optare per tagli magri e ridurre la quantità consumata”, aggiunge Rebuzzi.

Il ruolo dell’alcol e l’importanza dell’orario

Un altro aspetto da non sottovalutare durante le grigliate di Ferragosto è il consumo di alcol. “L’alcol, se consumato in grandi quantità, non solo inibisce le funzioni cognitive e motorie, ma può anche favorire le aritmie cardiache”, avverte Rebuzzi. È quindi consigliabile moderarne l’assunzione e optare per bevande analcoliche o a basso contenuto alcolico per accompagnare il pasto.

Anche l’orario in cui si svolge la grigliata può influire sulla salute. “Con le temperature torride di agosto, è preferibile evitare di grigliare durante le ore più calde della giornata”, sottolinea Rebuzzi. “Posticipare il barbecue alla sera, quando le temperature sono più miti, riduce lo stress termico sul corpo e previene l’impoverimento dei nutrienti negli alimenti”. Il calore eccessivo, infatti, può ridurre la presenza di vitamine essenziali come il betacarotene, l’acido folico e la vitamina C nelle verdure, e alterare la composizione proteica della carne e del pesce.

Prevenzione e moderazione: le chiavi per una grigliata sicura

La sicurezza alimentare durante una grigliata non riguarda solo la preparazione e la cottura degli alimenti, ma anche la gestione degli avanzi e l’igiene della griglia. “È fondamentale evitare di lasciare gli alimenti esposti all’aria aperta per troppo tempo, specialmente in estate, per ridurre il rischio di contaminazioni batteriche”, consiglia Calabrese. Dopo la grigliata, è importante pulire accuratamente la griglia per rimuovere residui di cibo e grasso, che potrebbero diventare un terreno fertile per batteri e muffe.

Anche la frequenza delle grigliate dovrebbe essere moderata. “Grigliare frequentemente, soprattutto carni rosse, può avere effetti negativi sulla salute a lungo termine”, avverte Calabrese. “È importante alternare questo tipo di cottura ad altri metodi più salutari, come la cottura al vapore o in forno, per mantenere una dieta equilibrata”.

Come godersi la grigliata di Ferragosto in sicurezza

Ferragosto è un’occasione speciale per celebrare l’estate e la convivialità, ma è importante farlo in modo consapevole e sicuro. Seguendo i consigli di Giorgio Calabrese e Antonio Rebuzzi, è possibile godersi una grigliata gustosa senza compromettere la salute. Scegliendo alimenti di qualità, prestando attenzione alla tecnica di cottura e moderando il consumo di alcol, possiamo trasformare una tradizione estiva in un momento di piacere responsabile.

Ricordiamoci che la salute viene prima di tutto, anche durante le feste, e che con qualche accorgimento possiamo godere appieno dei piaceri della tavola senza rischi.

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