Uno studio recentemente presentato all’American College of Cardiology (ACC) ha messo in evidenza i risultati promettenti del composto sperimentale AZD0780, evidenziando i suoi effetti positivi nella riduzione del colesterolo LDL. Questo farmaco, sviluppato da AstraZeneca, è stato testato come trattamento aggiuntivo alla terapia standard con statine, mostrando risultati significativi rispetto al placebo.
Dettagli dello studio e risultati principali
Il 10 aprile 2025, durante il congresso annuale dell’ACC tenutosi a Chicago, sono stati resi noti i risultati dello studio di fase IIb denominato Pursuit. I dati indicano che AZD0780, somministrato a una dose di 30 mg una volta al giorno, ha portato a una riduzione media del 50,7% del colesterolo LDL-C dopo 12 settimane di trattamento. Questo risultato è stato ottenuto in pazienti che non raggiungevano i target di riduzione del colesterolo nonostante la terapia standard con statine.
I partecipanti allo studio, che includevano sia pazienti con terapia a base di statine a intensità moderata che elevata, hanno mostrato un tasso di successo nell’ottenere i livelli raccomandati di colesterolo LDL-C. Infatti, l’84% dei pazienti trattati con AZD0780 ha raggiunto il target di 70 mg/dL, in netto contrasto con il 13% di quelli che ricevevano solo la terapia standard. Questi risultati pongono l’accento sull’importanza di trovare opzioni terapeutiche efficaci per un’ampia fetta di pazienti che lottano contro l’ipercolesterolemia.
Implicazioni cliniche e commenti degli esperti
Il dottor Michael J. Koren, CEO e direttore sanitario del Jacksonville Center for Clinical Research in Florida, ha commentato l’importanza dei risultati ottenuti. Ha sottolineato come AZD0780 possa rappresentare una nuova opzione terapeutica orale per i pazienti a rischio di eventi cardiovascolari gravi. La difficoltà nel raggiungere i target di colesterolo LDL-C, nonostante le attuali terapie, rende necessaria l’introduzione di nuovi farmaci come AZD0780.
Sharon Barr, vicepresidente esecutivo di BioPharmaceuticals R&D di AstraZeneca, ha aggiunto che questo inibitore di Pcsk9 a basso peso molecolare potrebbe rappresentare un significativo passo avanti nel trattamento dell’ipercolesterolemia. La possibilità di assumerlo senza restrizioni alimentari lo rende particolarmente pratico per i pazienti. AstraZeneca continua a investire nella ricerca di nuove terapie per affrontare le malattie cardiovascolari, renali e metaboliche, con l’obiettivo di migliorare gli esiti clinici dei pazienti.
Profilo di sicurezza e tollerabilità del farmaco
AZD0780 ha mostrato un profilo di sicurezza favorevole durante lo studio. La tollerabilità è stata valutata e gli eventi avversi riportati sono stati simili tra i gruppi di trattamento e placebo, con una frequenza di interruzione del trattamento comparabile. Questi risultati sono coerenti con quelli ottenuti in uno studio di fase I presentato all’European Atherosclerosis Society (EAS) nel 2024, suggerendo che AZD0780 possa essere una terapia sicura e ben tollerata per i pazienti.
La ricerca continua a esplorare nuove opzioni terapeutiche per affrontare l’ipercolesterolemia e migliorare la salute cardiovascolare, e AZD0780 potrebbe rappresentare una svolta significativa nella gestione di questa condizione, che colpisce milioni di persone in tutto il mondo.
