Farmaci, Mandorino: “Positiva la disponibilità in farmacia per i malati cronici”

La segretaria generale di Cittadinanzattiva, Anna Lisa Mandorino, promuove il trasferimento dei farmaci dalle ospedali alle farmacie territoriali per migliorare accesso e aderenza terapeutica.

La segretaria generale di Cittadinanzattiva, Anna Lisa Mandorino, ha espresso un giudizio positivo riguardo al trasferimento di alcune categorie di farmaci dalla distribuzione ospedaliera a quella delle farmacie territoriali. Questo cambiamento, secondo Mandorino, non solo promuove l’aderenza terapeutica, ma contribuisce anche a ridurre i costi indiretti sostenuti dalle famiglie. La dichiarazione è avvenuta durante un dibattito che si è tenuto il 15 aprile 2025 a Bologna, nel contesto dell’evento Cosmofarma 2025, che ha visto la partecipazione di esperti e rappresentanti dei pazienti provenienti da tutta Italia.

Il valore della distribuzione territoriale dei farmaci

Durante il suo intervento, Mandorino ha sottolineato l’importanza di rendere i farmaci più accessibili ai cittadini, in particolare per quelli affetti da malattie croniche. “Guardiamo con favore al passaggio di alcune categorie di farmaci dalla distribuzione ospedaliera a quella nelle farmacie territoriali“, ha dichiarato. Questo approccio mira a garantire un accesso più facile ai medicinali, riducendo così i costi per i malati e le loro famiglie. La reperibilità immediata dei farmaci è cruciale per migliorare l’aderenza terapeutica, un aspetto fondamentale per il benessere dei pazienti e per il funzionamento dell’intero Sistema sanitario nazionale.

Mandorino ha anche evidenziato che attualmente alcuni farmaci per la gestione delle malattie croniche sono erogati tramite distribuzione diretta. Tuttavia, è in aumento il numero di italiani che soffrono di patologie croniche, rendendo essenziale avvicinare il farmaco ai cittadini. Le farmacie rurali, che rappresentano un terzo delle farmacie in Italia, svolgono un ruolo chiave in questo contesto. La maggior parte di esse si trova in comuni con meno di 3.000 abitanti, fungendo da punti di riferimento per le comunità locali.

Le aspettative dei cittadini sui farmaci

Mandorino ha continuato a discutere le aspettative dei cittadini riguardo all’accesso ai farmaci. Queste includono la facilità di reperibilità, la disponibilità di farmaci innovativi e la necessità di garantire equità territoriale. “Le carenze di alcuni farmaci e i tempi di disponibilità devono essere affrontati in modo che tutti i pazienti, indipendentemente dalla loro posizione geografica, possano accedere ai medicinali necessari per migliorare la loro qualità della vita”, ha affermato.

La dottoressa ha concluso il suo intervento sottolineando l’importanza di un sistema sanitario che garantisca una distribuzione equa dei farmaci, affinché i pazienti affetti da gravi malattie possano ricevere il trattamento necessario senza discriminazioni. La creazione di un rapporto di fiducia tra pazienti e farmacisti è fondamentale, poiché i pazienti tendono a recarsi nella stessa farmacia, instaurando così legami che possono facilitare la gestione delle loro patologie.

Il dibattito a Cosmofarma 2025 ha messo in luce le sfide e le opportunità legate alla distribuzione dei farmaci in Italia, evidenziando la necessità di un approccio più integrato e accessibile per tutti i cittadini.

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