La European Medicines Agency (EMA) ha approvato il primo vaccino per gli adulti contro la chikungunya, segnando un passo significativo nella lotta contro questa malattia virale trasmessa principalmente dalle zanzare del genere Aedes, come l’Aedes aegypti e l’Aedes albopictus (Today).
Il vaccino, chiamato Ixchiq e prodotto dalla Valneva, sarà disponibile per gli adulti di età pari o superiore ai 18 anni e viene somministrato in una singola dose. Questo vaccino rappresenta una novità importante, poiché fino ad ora non esistevano trattamenti specifici autorizzati per la chikungunya (ANSA.it).
La chikungunya provoca sintomi come febbre alta e intensi dolori articolari che possono persistere per mesi o addirittura anni, causando disabilità significativa. In casi più rari, la malattia può portare a complicazioni gravi, come insufficienza multiorgano, soprattutto nei neonati e negli anziani (Today). 
Nonostante la chikungunya non sia endemica in Europa, l’approvazione del vaccino è particolarmente rilevante dato l’aumento dei viaggi internazionali e la presenza di zanzare potenzialmente infette in alcune regioni europee. Questo vaccino può quindi giocare un ruolo cruciale nel prevenire la diffusione del virus a seguito di importazioni da paesi tropicali e subtropicali, dove la malattia è più diffusa (ANSA.it) (Today).
Per ulteriori dettagli, puoi consultare i comunicati su ANSA e Today.it.
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