Il Centro antiviolenza “S.O.S. Lei“, inaugurato nel marzo 2023 presso il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, ha già raggiunto risultati significativi. Questo servizio, frutto di una collaborazione tra Windtre, Fondazione Gemelli e Associazione Assolei, si propone di offrire supporto legale e psicologico a donne vittime di violenza. In un periodo di 18 mesi, oltre 650 contatti telefonici sono stati registrati, con 113 donne che hanno ricevuto assistenza. Tali dati sono stati presentati durante il convegno “La violenza sulle donne: oltre la notizia,” in coincidenza con la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza Contro le Donne, che si commemorano ogni 25 novembre.
L’attività del centro e la sinergia con le forze dell’ordine
L’attività del “S.O.S. Lei” ha avuto inizio il 1° marzo 2023 e ha da subito stabilito una sinergia operativa con le Forze dell’Ordine. Questa collaborazione è fondamentale per facilitare le denunce da parte delle vittime e, se necessario, per individuare case rifugio che possano offrire protezione alle donne in pericolo. I dati raccolti nel 2024 mostrano che oltre il 70% delle donne assistite sono italiane, un dato che evidenzia le maggiori difficoltà delle donne straniere nel chiedere aiuto.
Le fasce d’età delle utenti del centro sono varie: il 45% ha tra i 18 e i 40 anni, mentre il 50% supera i 40 anni; infine, un 4% è composto da minorenni. Tra le tipologie di violenza segnalate, prevalgono casi di violenza fisica, psicologica e verbale, ma emergono anche situazioni di violenza digitale e stalking, che rappresentano il 7% dei casi, e di violenza economica, al 5%.
Dalila Novelli, presidente di Assolei, ha sottolineato che almeno la metà dei nuovi casi affrontati nel corso dell’anno ha intrapreso un percorso di liberazione e recupero personale, il che dimostra l’importanza e l’efficacia del servizio offerto.
Progetti futuri e formazione nelle scuole
In vista del 2025, Windtre ha confermato il proprio sostegno al centro, lanciando un piano di intervento in alcune scuole superiori italiane con il fine di contrastare il bullismo e la violenza digitale. Rossella Gangi, direttrice delle Risorse Umane Windtre, ha dichiarato la volontà di intensificare l’impegno nella sensibilizzazione, rivolta soprattutto ai giovani.
Inoltre, il centro è coordinato dal Comitato RiViGe , composto da professionisti del Gemelli che lavorano per promuovere iniziative di prevenzione e supporto. Un’altra iniziativa importante è la partecipazione del Policlinico al progetto “Bollino Rosa” della Fondazione Onda, che prevede un evento speciale in cui vengono offerti pomeriggi di visite ginecologiche gratuite per donne adulte e ragazze adolescenti.
La ginecologa Daniela Romualdi ha delineato le diverse attività formative per gli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica, inclusi incontri interattivi con le scuole superiori, finalizzati a creare consapevolezza riguardo al tema della violenza di genere.
Sensibilizzazione e informazione: un impegno continuo
La lotta contro la violenza di genere richiede un impegno collettivo e costante. Il Centro antiviolenza “S.O.S. Lei” non è solo un luogo di sostegno pratico, ma rappresenta anche un importante punto di riferimento per la sensibilizzazione sociale. Attraverso progetti educativi e iniziative di formazione, il Gemelli e le organizzazioni partner si pongono l’obiettivo di diffondere la cultura del rispetto e della parità di genere.
Con l’attuazione di questi progetti, si spera di raggiungere un numero sempre maggiore di studenti e giovani, educandoli alle problematiche relative alla violenza e alla prevenzione. L’obiettivo finale è creare un ambiente più sicuro e solidale per tutte le donne, dando loro voce e sostegno nel superare le difficoltà e le esperienze traumatiche che hanno vissuto.