Campagna “In seno al futuro”: un nuovo supporto per le donne con tumore al seno metastatico

La campagna “In seno al futuro” a Milano mira a supportare le donne con tumore al seno metastatico, offrendo percorsi terapeutici personalizzati e un approccio multidisciplinare per migliorare la loro qualità di vita.
Campagna “In seno al futuro”: un nuovo supporto per le donne con tumore al seno metastatico - Salutextutti.it

La campagna di sensibilizzazione “In seno al futuro” è stata presentata a Milano con l’intento di rispondere ai bisogni delle donne affette da tumore al seno metastatico. Promossa da Daiichi Sankyo e AstraZeneca in collaborazione con diverse associazioni di pazienti e la comunità scientifica, questa iniziativa offre un viaggio di supporto e comprensione attraverso le fasi del percorso terapeutico, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle pazienti.

Un percorso terapeutico supportato da testimonianze visive

L’iniziativa si articola attraverso una serie di cinque video che narrano il cammino che ogni paziente affronta dalla diagnosi fino ai diversi trattamenti. La conduzione è affidata a La Pina, nota speaker radiofonica, che guida gli spettatori attraverso le emozioni e gli insegnamenti di ogni fase della patologia. Ogni video è caratterizzato da un simbolo evocativo: l’onda rappresenta l’impatto iniziale e imprevedibile della diagnosi; l’albero simboleggia le numerose opzioni terapeutiche e i professionisti coinvolti; lo specchio consente un momento di introspezione e consapevolezza, mentre la tavolozza di colori rappresenta la possibilità di ridisegnare la propria vita attraverso relazioni sociali e supporto emotivo. Sul sito dedicato www.insenoalfuturo.it, le pazienti possono trovare ulteriori approfondimenti sulla malattia e le possibilità di cura.

Dati epidemiologici sul carcinoma mammario metastatico

Secondo le ultime statistiche, in Italia circa 37mila donne convivono con carcinoma mammario metastatico, definito anche come carcinoma mammario di IV stadio. Nel 2023 sono state registrate circa 55.900 nuove diagnosi di tumore al seno, di cui il 6-7% già in fase metastatica al momento della scoperta. La metastasi avviene quando le cellule tumorali si diffondono dalla mammella ad altre parti del corpo, anche a diversi anni di distanza dall’intervento chirurgico. Questo sottolinea l’importanza di controlli regolari e dell’attenzione continua al benessere della paziente.

Advertisement

L’approccio multidisciplinare nella cura

Secondo Grazia Arpino, docente di Oncologia medica, il medico oncologo è il primo a prendersi carico della paziente, collaborando con vari specialisti per delineare il miglior percorso terapeutico. Questo approccio multidisciplinare è fondamentale, poiché il tumore metastatico presenta forme diverse, richiedendo un’analisi attenta e un intervento tempestivo. Le opzioni terapeutiche sono molteplici e personalizzate in base a fattori quali la storia clinica, il tipo di tumore e le sue caratteristiche molecolari. Tra le principali opzioni si annoverano terapie ormonali, chemioterapia e approcci immunologici, con un accumulo forte di evidenze scientifiche a supporto di queste scelte.

L’importanza del supporto psicologico

Il trattamento del tumore al seno metastatico richiede un approccio olistico che non si limiti alle cure fisiche ma che includa anche supporto psicologico. Gli esperti sottolineano l’importanza di un intervento psico-oncologico per affrontare l’ansia, la depressione e il distress emotivo che spesso accompagnano la diagnosi. Marco Bellani, docente all’Università degli Studi dell’Insubria, evidenzia come un buon supporto psicologico possa migliorare la qualità della vita della paziente e aiutarla a reintegrarsi nella vita sociale e lavorativa. Inoltre, il supporto deve estendersi anche alla famiglia, offrendo un intervento completo e integrato.

Necessità di un percorso univoco e di supporto professionale

Flori Degrassi, presidente dell’Associazione Nazionale Donne Operate al Seno, afferma che una delle esigenze principali delle pazienti è quella di un percorso di cura definito e accessibile, che consenta un accesso agevole a esami e visite. La malattia oncologica può influenzare anche il contesto sociale e lavorativo della donna, riducendo il suo ruolo personale e professionale. Per questo, è cruciale implementare misure di sostegno al reinserimento lavorativo e alla gestione delle dinamiche sociali.

Ruolo fondamentale delle associazioni di pazienti

Le associazioni di pazienti giocano un ruolo cruciale nel fornire informazioni e supporto alle donne con tumore al seno metastatico. Rosanna D’Antona, presidente di Europa Donna Italia Aps, sottolinea l’importanza di mantenere l’attenzione sulla qualità della vita, affinché le donne possano convivere con la malattia senza compromettere il loro benessere personale, familiare e sociale. Le associazioni fungono anche da realtà portavoce delle esigenze e dei diritti delle pazienti presso le istituzioni.

Un’alleanza per un futuro migliore

La campagna “In seno al futuro” rappresenta un passo significativo verso la creazione di una rete di supporto per le donne con tumore al seno metastatico. Mauro Vitali, Head of Oncology Business Division Daiichi Sankyo Italia, evidenzia come l’alleanza terapeutica con AstraZeneca sia orientata a rispondere ai bisogni specifici di ogni paziente, creando percorsi di cura personalizzati. Alessandra Dorigo, Head of Oncology AstraZeneca, conclude affermando che la ricerca scientifica sta trasformando il trattamento delle oncologie, enfatizzando l’importanza di un supporto continuo e multidisciplinare per ogni donna.

Condivi su:
Advertisement