Roma, 23 marzo 2024 – La Capitale ha ospitato il Biohacking Forum, un evento che ha rappresentato un punto di riferimento per chi cerca di ottimizzare la propria vita attraverso l’integrazione di scienza, tecnologia e benessere naturale. Guidati dall’esperto Dott. Stefano Santori, fondatore di MBH e autorità nel campo dello sviluppo personale e professionale, i partecipanti hanno esplorato le più recenti innovazioni nel biohacking, scoprendo come applicarle per migliorare significativamente la propria salute e longevità.

Chi è Stefano Santori? Con oltre tre decenni di esperienza nel settore dello sviluppo personale e professionale, il Dott. Stefano Santori si distingue come un pioniere del biohacking in Italia. Autore, podcaster e formatore di formatori per l’Esclusiva Scuola di formazione Olimpica del CONI/CIO, il suo lavoro mira a rendere accessibili le pratiche di biohacking a un pubblico vasto, indipendentemente dall’età o dal background.

Temi centrali del forum

• Protocolli per la longevità: i partecipanti hanno appreso strategie per estendere la vita e migliorarne la qualità, basate su ricerche scientifiche avanzate.
• Body & muscle hacking: il forum ha esplorato metodi per potenziare il corpo e la mente senza la necessità di frequentare una palestra, rendendo il fitness più accessibile.
• La verità sul metabolismo flessibile: gli esperti hanno condiviso come ottimizzare il metabolismo per migliorare energia e benessere quotidiano.
• Strategie di health optimization: suggerimenti pratici sono stati forniti per mantenere il corpo in salute massimizzando le proprie capacità fisiche e mentali.
• Ciclo circadiano: spiegato cosa si intende per ciclo circadiano e l’importanza di seguirlo. Sostanzialmente ogni individuo ha un orologio biologico della durata di circa 24 ore, che regola l’alternanza tra sonno e veglia e che si ripete ciclicamente.

L’importanza del mindset secondo Santori Durante l’evento, il Dott. Santori ha enfatizzato come le convinzioni personali e l’informazione siano cruciali nel biohacking. Ha illustrato la necessità di un approccio consapevole alla salute, mettendo in discussione miti comuni e sottolineando l’importanza di dati e misurazioni personali nel determinare le proprie routine di benessere. Il termine Mindset significa letteralmente “mentalità” ed è indicato spesso per descrivere un atteggiamento o meglio un particolare modo di porsi davanti alle sfide e agli eventi che ci offre la vita.

“Va sottolineato – ha spiegato – che le credenze influenzano le nostre scelte, ma anche che ciò che sappiamo influenza ciò che crediamo. Per una scelta consapevole bisogna essere informati. Ad esempio, esistono falsi miti in negativo: come il fatto che i batteri siano nemici e l’anidride carbonica faccia male all’uomo. In realtà l’anidride carbonica regola i livelli di ossigeno nel sangue, e  i batteri sono fondamentali per l’esistenza stessa della specie umana.

La verità è che bisogna conoscere. Ad esempio i batteri possono avere la divisa di nostri alleati, oppure possono essere nemici; eliminarli tutti è uno sbaglio. Quanto all’anidride carbonica, è la dose che fa il veleno. E la dose chi la fa? I dati. Ecco perché è fondamentale “misurare” e tenersi sotto controllo. Poi è un discorso valoriale: quanto è importante per la persona? Se è più importante il sapore del cibo rispetto al fatto che faccia bene, allora sia o su un piano diverso dal bioachking”. Poi la conclusione: “La vera battaglia? Far diventare routine uno stile di vita sano e consapevole”.

Durante l’evento è stato anche possibile vedere e provare con mano i più famosi ed innovativi device del mondo del Biohacking

Lampade REDLight e NIR: Famosissimo strumento dai molteplici effetti per la salute circadiana e il rinforzo dei nostri mitocondri.

Occhiali Filtranti: Occhiali filtranti la luce di varia tipologia, per ridurre i danni dell’esposizione a luci innaturali e per gestire al meglio i nostri ritmi circadiani.

Occhiali AYO: in grado di fare l’opposto degli occhiali filtranti, ovvero emettere luce blu specifica per riportare ordine al ritmo circadiano in casi di squilibrio e/o di bassa luce e bassa reattività del cortisolo mattutino.

Maschere per allenamento Ipossico: riproduce artificialmente i benefici degli allenamenti in quota in condizioni di ipossia e ipercapnia (l’aumento nel sangue d’anidride carbonica).

Nanovi: Il famosissimo device in grado di hackerare la salute cellulare a un livello profondo come nessun altro device, supportando l’organismo ad avere più capacità di rispondere ai danneggiamenti causati dallo stress ossidativo.

Hypoox: Lo straordinario device, messo a punto dal Prof. Egorov (presente anche nel Forum), in grado di allenare il nostro sistema biologico con intermittenza di ipossia e iperossia

NeuroVIZR: device per ottenere livelli profondi meditazione in tempi incredibilmente rapidi, che verrà presentato durante il Forum dal suo creatore, il geniale Garnet Dupuis.

I cuscini Waff: Per potenziare il sistema neuromotorio e propriocettivo con un vero e proprio bodyhack

Il Biohacking Forum di Roma si è dunque rivelato un’esperienza illuminante per chi cerca di migliorare la propria vita attraverso approcci innovativi alla salute. Rappresentando un incrocio tra scienza e filosofia di vita, l’evento ha offerto a tutti gli strumenti per navigare verso un futuro di benessere ottimizzato.

L’agenda dei lavori e i nomi dei partecipanti

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