Esperti di emergenza: “Corso di primo soccorso obbligatorio per patente”

Il settore dell’emergenza in Italia sostiene la proposta di Fabio Costantino per rendere il corso di primo soccorso obbligatorio per il conseguimento della patente di guida.

Il settore dell’emergenza in Italia si mobilita a sostegno dell’iniziativa proposta dal cardiologo Fabio Costantino di Cardiosecurity Italia, che mira a promuovere un corso di primo soccorso (Bls-D) come requisito per il conseguimento e il rinnovo della patente di guida. Questa proposta è stata presentata nel corso della trasmissione del Tg2 “Medicina 33”, andata in onda il 28 aprile 2025, e ha ricevuto il supporto di importanti associazioni mediche italiane.

Il sostegno delle associazioni mediche

Le principali associazioni coinvolte in questa iniziativa sono Siaarti (Società italiana di anestesia, analgesia, rianimazione e terapia intensiva), Simeu (Società italiana della medicina d’emergenza-urgenza), Gise (Società italiana di cardiologia interventistica) e Sin (Società italiana di neurologia). I presidenti di queste istituzioni, tra cui Elena Bignami e Alessandro Riccardi, hanno espresso il loro sostegno all’appello di Costantino, sottolineando l’importanza di un cambiamento culturale nella formazione al primo soccorso, specialmente tra i giovani.

Il cardiologo Costantino ha evidenziato che in Italia si registrano circa 180 decessi al giorno per arresto cardiaco, un dato allarmante che richiede un intervento immediato da parte dei cittadini. La formazione al primo soccorso potrebbe ridurre significativamente questo numero, poiché i primi minuti dopo un arresto cardiaco sono cruciali per la sopravvivenza. Lo slogan “Più formi, più salvi” riassume l’urgenza di questa iniziativa.

Un cambiamento culturale necessario

Le associazioni mediche ritengono che questa proposta rappresenti un’opportunità storica per promuovere una nuova consapevolezza civica e responsabilità collettiva. La formazione al primo soccorso non solo fornirebbe competenze pratiche, ma contribuirebbe anche a creare una società più attenta e solidale. Costantino ha affermato che il coinvolgimento delle nuove generazioni è fondamentale per il futuro del Paese, poiché sono loro a dover affrontare le sfide della salute pubblica.

Inoltre, il cardiologo ha richiamato l’attenzione sulle parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che nel suo discorso per la Festa della Repubblica del 2 giugno 2021 ha esortato i giovani a essere protagonisti del cambiamento. Questo messaggio è stato interpretato come un invito a responsabilizzare i giovani attraverso la formazione al primo soccorso.

Riconoscimenti e supporto istituzionale

Costantino ha espresso gratitudine a Papa Francesco, scomparso il 21 aprile 2025, per il sostegno ricevuto nel corso della sua missione. La lettera inviata dal Pontefice, datata 3 aprile, ha incoraggiato il cardiologo a proseguire il suo lavoro, sottolineando l’importanza del servizio professionale in situazioni di emergenza. Le parole di Francesco continuano a ispirare l’iniziativa di Costantino, che si propone di proteggere e promuovere la salute pubblica.

Il cardiologo ha anche ringraziato i ministri della Salute, delle Infrastrutture e dei Trasporti, nonché il presidente del Consiglio, per l’attenzione e l’impegno verso questa causa. L’approvazione della legge proposta sarebbe un traguardo significativo per la società, con implicazioni etiche e civili di grande rilevanza. L’iniziativa ha già ricevuto il sostegno di diverse personalità del mondo della cultura e dello spettacolo, tra cui Renzo Arbore e Giorgio Panariello, che hanno espresso il loro appoggio alla causa.

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