Amunni (Ispro): “Con l’immunoterapia è fondamentale considerare l’investimento”

La dichiarazione di Roma del 24 aprile 2025 sottolinea l’importanza di considerare l’impatto economico delle terapie oncologiche per garantire la sostenibilità del sistema sanitario.

Il 24 aprile 2025, un’importante dichiarazione nel campo dell’oncologia ha attirato l’attenzione degli esperti e dei professionisti del settore. Durante un incontro tenutosi a Roma, è emersa la necessità di considerare non solo l’efficacia delle terapie oncologiche, ma anche il loro impatto economico sul sistema sanitario. Questo approccio, secondo i relatori, è fondamentale per garantire la sostenibilità del sistema sanitario e migliorare la qualità della vita dei pazienti.

Il valore della cronificazione della malattia

Durante l’evento, è stato sottolineato come la cronicizzazione delle malattie oncologiche possa prolungare la vita dei pazienti, consentendo loro di continuare a lavorare e contribuire economicamente alla società. I relatori hanno evidenziato che, sebbene le cure possano comportare costi elevati, il beneficio a lungo termine di un paziente in grado di mantenere un’attività lavorativa e di pagare le tasse può superare questi costi. Questo approccio non solo migliora la vita dei pazienti, ma rappresenta anche un vantaggio per il sistema economico nel suo complesso.

Inoltre, è stato evidenziato come le politiche sanitarie debbano orientarsi verso un modello che integri la sostenibilità economica con l’efficacia terapeutica. Le decisioni riguardanti le terapie oncologiche, quindi, dovrebbero essere basate su un’analisi approfondita dei costi e dei benefici, tenendo conto delle diverse variabili che influenzano la vita dei pazienti.

Il ruolo degli esperti e delle istituzioni

Gli esperti presenti all’incontro hanno ribadito l’importanza della collaborazione tra istituzioni sanitarie, professionisti e pazienti. Solo attraverso un dialogo aperto e costruttivo sarà possibile sviluppare strategie efficaci per affrontare le sfide legate all’oncologia. Le istituzioni devono impegnarsi a investire in ricerca e innovazione, al fine di migliorare continuamente le terapie disponibili e garantire un accesso equo alle cure.

Inoltre, è fondamentale che le politiche sanitarie siano orientate verso un modello che favorisca la prevenzione e la diagnosi precoce, riducendo così l’incidenza delle malattie oncologiche. Gli esperti hanno sottolineato che una maggiore attenzione alla salute pubblica può contribuire a diminuire i costi a lungo termine e migliorare la qualità della vita dei cittadini.

In questo contesto, il coinvolgimento dei pazienti è essenziale. Questi devono essere informati e coinvolti nelle decisioni riguardanti le loro terapie, affinché possano comprendere appieno le opzioni disponibili e partecipare attivamente al loro percorso di cura.

Il dibattito sull’oncologia e sulla sostenibilità del sistema sanitario continua a essere di grande attualità, con l’obiettivo di garantire cure sempre più efficaci e accessibili per tutti.

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