Il progetto “Alleniamoci al Rispetto” ha fatto tappa a Napoli il 8 aprile 2025, portando un messaggio di sensibilizzazione contro il bullismo e la violenza di genere tra i giovani. Iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, il programma è stato realizzato dal Dipartimento per lo Sport e da Sport e Salute, con l’intento di educare gli adolescenti sui valori dello sport e sulla necessità di combattere stereotipi nocivi.
L’Istituto Tecnico Tecnologico “Giordani Striano” ha accolto l’iniziativa, coinvolgendo oltre 320 studenti provenienti da 16 classi di primo e secondo anno. Durante l’evento, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di incontrare il judoka Pino Maddaloni, campione olimpico a Sydney nel 2000, il tecnico della FederKombat Gianluca Amato e rappresentanti dell’associazione Differenza Donna. Attraverso testimonianze dirette, gli studenti hanno potuto riflettere su temi cruciali come il bullismo, il cyberbullismo e la violenza di genere.
Il messaggio di Pino Maddaloni
Pino Maddaloni ha condiviso con i ragazzi la sua esperienza, sottolineando l’importanza delle sconfitte nello sport. “Nello sport sono più le sconfitte che le vittorie”, ha affermato Maddaloni. “Ma sono le sconfitte che ti insegnano a rialzarti e a non arrenderti. Questa lezione è fondamentale per la vita, ecco perché lo sport, e in particolare le discipline da combattimento, sono importanti per la crescita dei ragazzi”. Le parole del campione olimpico hanno colpito i giovani, invitandoli a riflettere sul valore della resilienza e della determinazione.
Il ruolo di Differenza Donna
Michela Masucci, rappresentante di Differenza Donna, ha evidenziato l’importanza del progetto nel creare spazi di dialogo tra i giovani. “Grazie a questo progetto abbiamo la possibilità di incontrare tanti giovani e riflettere insieme sui valori quali rispetto, inclusione e pari opportunità“, ha dichiarato Masucci. “Contrastare la violenza in ogni sua forma è un processo fondamentale per imparare a riconoscere le proprie emozioni e quelle dell’altra persona”. Le sue parole hanno messo in evidenza la necessità di educare i ragazzi a gestire le emozioni in modo sano, un passo cruciale per costruire relazioni positive.
Un progetto di ampio respiro
Il programma “Alleniamoci al Rispetto” è parte di un’iniziativa più ampia che, nel 2025, coinvolgerà 10.000 studenti in 500 classi delle scuole secondarie di II grado in città come Milano, Roma, Palermo e Napoli. Oltre agli incontri e ai laboratori, il progetto prevede l’organizzazione di corsi gratuiti multisportivi e webinar informativi rivolti a insegnanti, tecnici e famiglie, con la partecipazione di esperti, psicologi e membri del team “Sport e Salute Illumina“.
Questa iniziativa si inserisce nel piano “Scuola Attiva” di Sport e Salute, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, e mira a coinvolgere oltre 2 milioni e 300 mila studenti in 12 mila scuole primarie e secondarie in tutto il territorio italiano. L’obiettivo è chiaro: promuovere una cultura del rispetto e della solidarietà tra i giovani, utilizzando lo sport come strumento di crescita e inclusione.
