Endometriosi: il dolore mestruale colpisce 6 donne su 10, avvertono gli esperti

L’IRCCS di Negrar lancia un appello per la Giornata mondiale dell’endometriosi, evidenziando l’importanza di una diagnosi tempestiva e l’innovativa tecnica chirurgica nerve-sparing.

L’IRCCS Sacro Cuore-Don Calabria di Negrar, situato a Verona, ha lanciato un appello in occasione della Giornata mondiale dell’endometriosi, il 28 marzo 2025. Gli esperti dell’istituto, pionieri della tecnica chirurgica nota come nerve-sparing, hanno sottolineato l’importanza di non considerare normale il dolore mestruale, evidenziando che la rassegnazione alla sofferenza può triplicare il ritardo nella diagnosi di questa patologia spesso sottovalutata.

La dottoressa Marcello Ceccaroni, direttore del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dell’IRCCS di Negrar, ha affermato che oltre il 60% delle giovani donne che sperimentano forti dolori mestruali potrebbe già soffrire di endometriosi senza saperlo. Questo dato allarmante è emerso in un contesto in cui le ragazze si sentono spesso costrette a sopportare il dolore, non credute dalle famiglie e trascurate dai medici. Le conseguenze di questa situazione possono portare a un significativo impatto sulla vita quotidiana, con un’interruzione dell’attività scolastica fino a 19 giorni all’anno.

Cos’è l’endometriosi

L’endometriosi è una malattia invalidante che colpisce circa 3 milioni di donne in Italia e oltre 150 milioni a livello globale. Gli esperti spiegano che la patologia è causata dalla crescita anomala di tessuto simile a quello endometriale al di fuori della cavità uterina, provocando dolori acuti e potenziali problemi di fertilità nel 30% dei casi. Il ritardo diagnostico può arrivare fino a 10 anni, rendendo la situazione ancora più critica per le pazienti. Ceccaroni avverte che la rassegnazione al dolore rappresenta uno dei principali ostacoli per le donne affette da endometriosi, ritardando ulteriormente la richiesta di aiuto medico.

Le cure

La terapia farmacologica è considerata la soluzione ideale per gestire l’endometriosi, ma quando questa non produce risultati soddisfacenti, il ricorso a interventi chirurgici diventa necessario. Circa il 10-20% delle pazienti trattate può trovarsi in questa situazione. La tecnica nerve-sparing, sviluppata all’IRCCS di Negrar, offre un approccio innovativo che preserva il maggior numero possibile di fibre nervose durante l’intervento, riducendo drasticamente il rischio di complicazioni post-operatorie. Questo metodo, premiato con il Golden Laparoscope Award nel 2023, rappresenta un cambiamento significativo nella gestione dell’endometriosi e nella qualità della vita delle pazienti.

L’IRCCS di Negrar è riconosciuto a livello internazionale per il suo impegno nella ricerca e nella formazione specialistica riguardante l’endometriosi. Con oltre 1.300 interventi all’anno e un’utenza proveniente per il 70% da altre regioni e dall’estero, il centro veronese si posiziona come leader in Italia e nel mondo, contribuendo a una maggiore consapevolezza e comprensione di questa malattia.

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