Cosa consuma il Papa? La ‘dieta di Santa Marta’ consigliata da un nutrizionista per la salute

Le raccomandazioni dell’immunologo Mauro Minelli per una dieta bilanciata durante la convalescenza di Papa Francesco, mirate a sostenere il sistema immunitario e favorire il recupero.

Mauro Minelli, immunologo e docente di Nutrizione umana presso l’Università Lum, ha recentemente fornito indicazioni preziose per una dieta adeguata durante la convalescenza. Le sue raccomandazioni si rivolgono in particolare a Papa Francesco, attualmente in fase di riabilitazione presso Santa Marta, dopo un lungo ricovero di 38 giorni al Policlinico Gemelli. Minelli sottolinea l’importanza di un’alimentazione bilanciata per supportare il sistema immunitario e favorire una ripresa ottimale.

Alimenti per una dieta bilanciata

L’immunologo evidenzia che la dieta del Papa dovrebbe essere composta da alimenti di facile digeribilità, ricchi di vitamine e antiossidanti. Questi nutrienti sono fondamentali per sostenere il sistema immunitario e garantire una convalescenza efficace. Minelli raccomanda un adeguato apporto di grassi sani e una limitazione del sodio per proteggere la salute cardiovascolare. È essenziale che la dieta includa proteine di alto valore biologico per preservare la massa muscolare durante il recupero. Inoltre, un consumo sufficiente di fibre è cruciale per una buona digestione, prevenendo eventuali disturbi intestinali. Tra i cibi consigliati ci sono pesce, carni magre, legumi, latticini a basso contenuto di grassi e una varietà di frutta e verdura fresca. È fondamentale limitare gli zuccheri raffinati, i cibi fritti e quelli ricchi di grassi saturi, latticini e prodotti processati.

L’importanza dell’idratazione

Minelli sottolinea anche l’importanza dell’idratazione nel processo di recupero. Bere a sufficienza è essenziale per mantenere l’organismo in equilibrio. Si consiglia di optare per infusi, brodi leggeri e acqua naturale, evitando di sovraccaricare il sistema digestivo. Per prevenire carenze nutrizionali, potrebbe essere utile un’integrazione di vitamine e minerali specifici, prebiotici o probiotici, sempre sotto controllo medico, per sostenere il sistema immunitario e accelerare la ripresa.

Principi generali della dieta

I principi fondamentali della dieta proposta da Minelli possono essere riassunti in cinque punti chiave: 1) limitazione del sale per evitare la ritenzione idrica; 2) riduzione calorica moderata per favorire una perdita di peso graduale; 3) apporto elevato di proteine di alta qualità e grassi sani per preservare la massa muscolare; 4) alto contenuto di antiossidanti e vitamine per supportare il sistema immunitario; 5) adeguato apporto di liquidi per contrastare l’edema senza sovraccaricare il sistema cardiovascolare.

Esempio di menu giornaliero

Minelli suggerisce un esempio di menu giornaliero con un apporto calorico compreso tra 1.500 e 1.800 calorie. A colazione, si può optare per tè verde o tisana senza zucchero, una fetta di pane con burro chiarificato e marmellata senza zuccheri aggiunti, accompagnata da 5-6 mandorle o noci. Per uno spuntino a metà mattina, è consigliato un frutto a basso indice glicemico, come mela, pera o kiwi, insieme a una manciata di semi di zucca non salati o olive verdi. A pranzo, si possono consumare 80 grammi di riso integrale o quinoa, con una generosa porzione di verdure condite con olio extravergine d’oliva e limone, accompagnate da 150 grammi di pesce magro o 100 grammi di petto di pollo. Nel pomeriggio, uno spuntino potrebbe includere frutta secca e una tisana drenante. Per cena, si consiglia di mangiare 200 grammi di legumi con verdure o un passato di verdure, completando con una porzione di verdure grigliate o al vapore. Prima di coricarsi, si può bere camomilla o tisana al finocchietto, eventualmente con un cucchiaino di semi di lino o una noce.

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