Nella mattina di oggi, i tecnici della SORES hanno svolto due importanti operazioni di soccorso in due località della provincia di Trieste. Le situazioni critiche sono state gestite tempestivamente da personale specializzato del Soccorso Alpino, che ha garantito assistenza a un’escursionista infortunata e a un uomo colpito da un malore. Entrambi gli incidenti evidenziano l’importanza del servizio di emergenza e la preparazione dei soccorritori sul territorio, allerta sempre operativo per il benessere dei cittadini.
Soccorso a Trieste: un’escursionista ferita
Tra le 10.50 e le 11.30 di oggi, la stazione di Trieste del Soccorso Alpino ha ricevuto una richiesta di intervento per un’escursionista che si era infortunata mentre percorreva il sentiero Ressel, situato nei pressi di Basovizza. La donna, nata nel 1966 e residente a Trieste, ha riportato una probabile frattura alla caviglia dopo essere caduta lungo il sentiero, a circa 700 metri dall’abitato, vicino all’Agility Club.
I cinque tecnici del Soccorso Alpino sono partiti immediatamente a bordo di un fuoristrada, trasportando attrezzature adeguate per la stabilizzazione dell’infortunio. Giunti sul posto, i soccorritori hanno eseguito le operazioni necessarie per immobilizzare l’arto della donna colpita prima di caricarla sull’ambulanza. L’intervento è avvenuto in collaborazione con il personale sanitario, che è arrivato nel frattempo per assistere la donna in difficoltà. Grazie all’efficienza e alla rapidità dei soccorritori, l’escursionista è stata trasferita senza ulteriori complicazioni all’ospedale per una valutazione più approfondita della sua condizione.
Questo evento sottolinea non solo i rischi legati all’escursionismo, ma anche l’importanza di essere dotati di attrezzature e competenze adeguate per affrontare tali situazioni in caso di emergenza. Il personale della SORES e del Soccorso Alpino è costantemente preparato a rispondere a eventi critici, garantendo un pronto intervento in favore della sicurezza degli appassionati di attività all’aperto.
Intervento a San Dorligo della Valle: un uomo colto da malore
Poco dopo, tra le 12.50 e le 13.14, un secondo soccorso è avvenuto a San Dorligo della Valle, dove i tecnici sono intervenuti in seguito a un grave malore che ha colpito un uomo a Bottazzo. In quel momento, sul posto erano già presenti quattro tecnici, tra cui un operatore sanitario, impegnati in un’esercitazione nella Val Rosandra. L’immediata attivazione delle procedure di emergenza ha permesso di fornire assistenza al soggetto colpito.
L’uomo, di 63 anni e residente nella zona del Goriziano, ha subito una sincope. L’intervento dei soccorritori è stato tempestivo: l’uomo è stato adagiato su una barella per garantirne il trasporto in condizioni di sicurezza. È intervenuto anche il personale del 118 e i Vigili del Fuoco, assicurando una risposta coordinata e professionale che ha permesso di stabilizzare la situazione.
Dopo le prime cure sul posto, l’uomo è stato affidato ai sanitari dell’ambulanza, pronti a trasferirlo in ospedale per ulteriori esami. L’operazione e la rapidità di attuazione dei protocolli di emergenza evidenziano l’efficace sinergia tra i vari corpi di soccorso attivi nel territorio, fondamentale per garantire la salute e la sicurezza dei cittadini.
Questi eventi di soccorso mettono in luce non solo l’impegno costante delle istituzioni locali, ma anche la preparazione e l’addestramento che caratterizzano i servizi di emergenza, sempre pronti a intervenire per affrontare le emergenze con professionalità e prontezza.