In un’iniziativa che attraversa tutto il mese di novembre, la RAI e l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro si uniscono per una vasta campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi. Questa iniziativa comprende una serie di eventi che coinvolgeranno le trasmissioni televisive, radiofoniche e anche gli stadi di calcio, mirando a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della ricerca scientifica e del sostegno ai ricercatori.
Gli appuntamenti della campagna: dal 3 al 10 novembre
La campagna si apre ufficialmente domenica 3 novembre e prosegue fino a domenica 10. Durante questi otto giorni, le principali reti e settimanali della RAI, insieme a diversi organismi di stampa, manderanno in onda servizi speciali che metteranno in luce i progressi della ricerca sul cancro. Conduttori e rappresentanti della scienza raggiungeranno il pubblico con storie di speranza e innovazione, cercando di mobilitare il sostegno per il lavoro dei ricercatori. Per contribuire, gli utenti potranno visitare il sito airc.it o utilizzare il numero solidale 45521, una linea attivata dai più importanti gestori telefonici italiani.
I cioccolatini della ricerca: un gesto dolce per una causa importante
Un momento clou della campagna è rappresentato dalla distribuzione dei cioccolatini della ricerca, programmata per sabato 9 novembre. In questa occasione, volontari AIRC e rappresentanti degli uffici regionali della Fondazione saranno presenti in circa 2000 piazze italiane, offrendo cioccolatini in cambio di donazioni di 15 euro. Chi partecipa riceverà non solo un dolce gesto ma anche una Guida informativa sui tumori maschili e un fumetto della salute realizzato da Sio, un noto fumettista. È importante notare che i cioccolatini saranno disponibili per tutto il mese di novembre anche in numerose filiali del Banco BPM, partner ufficiale dell’AIRC, e le informazioni sulla distribuzione possono essere seguite in tempo reale sul sito ufficiale di AIRC.
AIRC nelle scuole e università: seminari per giovani scienziati
Il 6, 7 e 11 novembre saranno giorni dedicati all’educazione e alla divulgazione scientifica nelle scuole e università italiane. Oltre 90 istituti scolastici, sia di primo che di secondo grado, apriranno le porte ai ricercatori per offrire ai ragazzi l’opportunità di conoscere da vicino il lavoro scientifico. Questi incontri sono progettati per stimolare l’interesse dei giovani verso il mondo della ricerca, fornendo racconti e testimonianze che evidenziano l’importanza della ricerca sul cancro. Non solo nelle scuole, ma anche nelle università si terranno eventi speciali, come AIRCampus, il programma dedicato agli studenti universitari. Questo evento avrà luogo a Napoli l’11 novembre, riunendo professori e studenti delle nove università partecipanti per approfondire temi cruciali come la salute e la sostenibilità ambientale.
Un gol per la ricerca: il calcio scende in campo
La campagna non si ferma al mondo accademico, ma coinvolge anche il mondo dello sport. Durante il mese di novembre, le squadre di Serie A e i campioni del calcio italiano parteciperanno all’iniziativa “Un Gol per la Ricerca”. Questa iniziativa, che si svolgerà nei giorni 7, 8, 9, 10 e 17 novembre e che include anche la nazionale italiana durante l’incontro contro la Francia, mira a incentivare i tifosi a donare per sostenere i giovani talenti della scienza. Realizzata in collaborazione con FIGC, Lega Serie A, Enilive e AIA, questa attività rappresenta un modo innovativo per unire la passione per il calcio e l’impegno nella lotta contro il cancro, rendendo lo sport un veicolo di solidarietà e consapevolezza.
Mentre novembre prosegue, la campagna AIRC e RAI continua a raccogliere entusiasmo e sostegno, unendo cittadini, studenti, sportivi e tutti coloro che credono nel valore della ricerca e nella lotta contro il cancro.