Il “Gruppo Sociale Difesa Valori e Diritti 4.0” continua il suo tour di convegni sull’endometriosi attraverso il progetto “In-Formativo”, da esso ideato, organizzato e coordinato. Il prossimo appuntamento di questo percorso socio-sanitario e culturale si terrà giovedì 13 giugno alle ore 18:00, presso la sala consiliare del Comune di Trevignano Romano, suggestivo paese situato sulle sponde del lago di Bracciano.
Quello di Trevignano sarà il sesto convegno sull’endometriosi organizzato dal “Gruppo Sociale Difesa Valori e Diritti 4.0” nella Regione Lazio, ma molti altri comuni hanno già manifestato interesse ad ospitarne uno nelle prossime settimane. Ciò dimostra una crescente sensibilità della collettività nei confronti di questa problematica socio-sanitaria, per la quale la corretta informazione rappresenta il primo passo verso una diagnosi più tempestiva. Essere adeguatamente informati permette alle persone di comprendere come comportarsi in determinate situazioni, come agire e a chi rivolgersi per ottenere risposte appropriate al proprio caso specifico.
“Il lavoro prodotto fin qui dalla nostra associazione – dichiara il Dott. Massimo Catalucci, presidente del sodalizio che sta promuovendo i convegni sull’endometriosi – grazie all’impegno della nostra coordinatrice regionale, Moira Masi, che sta facendo un ottimo lavoro nei comuni della provincia romana, coadiuvata dai nostri volontari e all’interesse mostrato dalla Regione Lazio nei confronti del nostro progetto, in pochi mesi, da quando abbiamo iniziato questo percorso, ha già prodotto un ottimo risultato”. 
“Il risultato oggi raggiunto – aggiunge il Dott. Catalucci – è quindi doveroso sottolinearlo, non è solo merito del nostro impegno, ma del lavoro prodotto tra il nostro ente e le istituzioni locali, su tutte, la Regione Lazio. Qui, il Consigliere regionale, Marika Rotondi, ha avuto un ruolo determinante”.
“Appena venuta a conoscenza del lavoro che avevamo intenzione di sviluppare – prosegue il presidente – e valutato il fine utile per la collettività del nostro progetto, si è da subito attivata per dare risalto al nostro lavoro, permettendoci di dialogare con la dirigenza del dipartimento sanitario in sede alla Regione Lazio, da cui è scaturita una collaborazione proficua che ha portato la Giunta regionale del Lazio, lo scorso marzo, a deliberare con atto n. G03215/2024 su proposta n. 10164 del 21/03/2024, in merito all’istituzione di un “Gruppo di Lavoro per la definizione della Rete Regionale per la gestione della paziente affetta da endometriosi”.
“Altro segnale dell’importante lavoro che stiamo facendo sul territorio in ragione di un progetto “In-Formativo” sull’endometriosi – evidenzia il Dott. Catalucci – ci viene dal Senato della Repubblica, dove siamo stati chiamati a parlare del nostro lavoro, in occasione della conferenza stampa di presentazione del Ddl S.630 – “disposizioni per la diagnosi e la cura dell’endometriosi“, di cui il primo firmatario è il Senatore Andrea De Priamo e che si è tenuta a luglio dello scorso anno, nella Sala Caduti di Nassirya”.
Nei suoi convegni, il “Gruppo Sociale Difesa Valori e Diritti 4.0” si avvale della collaborazione del Dott. Massimiliano Marziali, ginecologo specializzato in ostetricia e riconosciuto esperto di endometriosi. Essendo stato formato all’estero (in Italia non esiste una specializzazione specifica in questo ambito), il Dott. Marziali può essere considerato uno dei massimi esperti a livello nazionale per la diagnosi e il trattamento terapeutico e chirurgico dell’endometriosi.
In seno al progetto “In-Formativo”, al Dott. Marziali è stata affidata la responsabilità scientifica e medica degli argomenti trattati durante i convegni. La sua profonda conoscenza della patologia e delle relative procedure diagnostiche e terapeutiche rappresenta un valore aggiunto fondamentale per il successo di questa iniziativa.
“La semplicità del Dott. Marziali – conclude il Dott. Catalucci – nello spiegare al pubblico presente ad ogni nostro evento, cos’è l’endometriosi, chi colpisce, come riconoscerla e come affrontarla, così come il dibattito che segue con la platea dopo ogni suo intervento professionale, permettono alla collettività in generale, di conoscere meglio e più nel dettaglio questa infausta patologia che colpisce solo in Italia, oltre 3.000.000 di donne e di capire come quest’ultime possono orientarsi in ambito socio sanitario per arrivare ad una diagnosi il più precoce possibile e di conseguenza, all’erogazione di un trattamento clinico conforme ad ogni singolo caso diagnosticato.
Al Convegno sull’endometriosi che si terrà il prossimo 13 giugno, sono state invitati a partecipare autorità del Senato della Repubblica, della Regione Lazio e l’assessore alle politiche sociali del comune ospitante. Spetterà al Sindaco della città, Claudia Maciucchi, come si conviene in questi casi, fare gli onori di casa.
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